Pagina curata da: La Palerma Irene, Giambartino Francesca, Panepinto Mauro, Reina Noemi, Bongiovanni Andrea.
E’ una chiesa a tre navate. La navata centrale termina con un abside all’interno della quale è disposta la statua di San Vito, il santo alla quale l’intera chiesa è dedicata.
Di grande rilievo è presente il quadro della Dormitio Virginis, di Ettore Cruzer. Vi sono anche altre tele, rappresentanti ad esempio: San Nicola, San Liborio, la Pietà, le anime del Purgatorio (tela che venne restaurata, infatti ne sono presenti due diverse versioni) e la vita di San Placido (narrata in sedici scene).
Nella chiesa è presente un fercolo processionale del SS Crocifisso degli Angeli che viene festeggiato durante l’ultima domenica di maggio, e risale al 1863.
Affacciandosi dal portone principale si può ammirare una suggestiva scalinata in pietra.
Vi sono diversi calici in argento risalenti a varie epoche, e quello più antico risale al 1500 ed è con piede in ottone e coppa in argento.